Il corso avrà carattere tecnico – pratico e persegue quali obiettivi mediante una disciplina sportiva:
- Controllo delle funzioni fisiche (imparare a stare fermi) e mentali (abitudine alla concentrazione);
- Senso di responsabilità e carattere: ogni mossa rappresenta una decisione e quindi una assunzione di responsabilità;
- Sviluppo della socialità. Giocare secondo regole precise e condivise coltiva il senso della relazione con gli altri perché s’impara l’importanza del limite e della norma in ciò che alla fine dovrebbe apportare piacere.
- Competenza teorica. La notazione scacchistica permette in maniera pregnante l’esibizione del fondamentale rapporto e traduzione tra il momento sintetico dell’azione e quello analitico della riflessione. Questo raccordo si estrinseca nella teoria scacchistica, la quale potrà essere affrontata con interesse analogo a qualsiasi altra disciplina scientifica , meritandosi lo stesso impegno e la stessa metodologicità che queste esigono. Sviluppa, quindi, la dimestichezza del giovane verso le pubblicazioni specifiche e quindi con la lettura ( anche in lingue straniera).
- Controllo dell’aggressività. Il gioco per suo carattere di competizione, quasi “marziale”, può rappresentare una sana valvola di sfogo dell’aggressività del giovane, imparandola a controllare..
In ogni incontro è prevista una introduzione di carattere interdisciplinare convergenti sulla questione: Scienza e Gioco.
Seguirà una parte di tipo teorico-pratico-agonistico.
I temi trattati saranno i seguenti:
- Presentazione dello spazio tematico interdisciplinare: esposizione da parte del docente della questione Scienza e Gioco (con incursioni nello specifico del gioco degli scacchi) con un excursus storico in cui si evidenziano le continuità, gli attriti, le saldature ,etc.
- Proseguimento del primo incontro.
- L’apprendimento: come si apprende un gioco “scientifico” e come, invece, due discipline “regolate come un gioco”: la matematica e la geometria.
- Il campo di battaglia e l’epopea della conquista. Il ruolo della raffigurazione e dell’immaginazione nei processi cognitivi.
- La mnemotecnica
- Scacchi e computer: la nascita del concetto d’intelligenza artificiale e il suo peculiare debito con il gioco degli scacchi.