L’attività alternativa alla religione cattolica riguarderà un percorso di educazione ambientale che permetta agli studenti di osservare e analizzare alcuni aspetti relativi all’organizzazione della società, più specificatamente in merito alla gestione del territorio. Per tale ragione, gli argomenti trattati saranno vari, come di seguito illustrato, ma avranno un comune filo conduttore, quello del rispetto verso l’ambiente che ci circonda. L’insegnamento dell’attività alternativa alla religione cattolica realizza la sua azione formativa offrendo occasioni di confronto su argomenti di attualità, in particolare sulle responsabilità che gli uomini hanno nei confronti dell’ambiente, un sistema complesso che ci protegge, ci nutre, ci sostiene e che, per tali ragioni ,va difeso. L’attività alternativa, anche attraverso l’approfondimento di tematiche già trattate in altre discipline e la realizzazione di laboratori mira a porre le condizioni per la maturazione di una più profonda consapevolezza sul mondo che ci circonda e ci aiuta ad acquisire un’immagine sempre più nitida della società e delle attività, sia quelle “meritevoli” che quelle “deplorevoli”, con cui l’uomo modella la società e l’ambiente in cui vive. Le attività proposte mireranno a sviluppare la capacità di porsi, di fronte a un evento, un fatto, con pensiero critico, non condizionato da istituzioni politiche, religiose o dal pensiero di massa (ossia dai mass media). L’alunno, confrontandosi con problematiche rilevanti dell’era moderna, dovrà cominciare a maturare “da solo” un’opinione su tali problematiche e proporre possibili soluzioni. Lo sviluppo di tali capacità è la premessa necessaria alla formazione di un adulto consapevole e quindi di una società migliore, che tiene conto del prossimo e dell’ambiente.
Gli obiettivi da conseguire sono i seguenti:
- acquisizione di conoscenze di base sui sistemi naturali e sulle modalità di salvaguardia degli stessi;
- maturazione della capacità di cogliere il valore intrinseco degli elementi naturali che ci circondano, le loro molteplici funzioni e la necessità di garantire alle generazioni future che tali funzioni continuino a essere svolte;
- acquisizione di capacità logiche, di analisi, sintesi e comparazione, di elaborazione di informazioni, di formulare ipotesi, di confrontare eventi, di comunicare pensieri e idee;
- presa di coscienza di sé, delle proprie responsabilità nei confronti del territorio, al di là di ogni barriera politica, razziale, ideologico-culturale e religiosa.
La valutazione consente, sia all’insegnante che allo studente, di comprendere l’efficacia dell’attività svolta, di effettuare un bilancio critico su quanto terminato e di regolarsi su quanto ancora da fare. Pertanto si prevedono verifiche al termine di ogni argomento trattato.
La valutazione terrà conto del livello di partenza e degli stili di apprendimento di ciascuno e verrà espressa attraverso un giudizio sintetico:
sufficiente al raggiungimento degli obiettivi minimi,
buono al raggiungimento degli obiettivi intermedi,
ottimo per le eccellenze.
Indicatori
Per le verifiche orali, si valuterà la capacità di comprensione dell’argomento trattato e di riportare, con linguaggio appropriato, la propria opinione. Per i laboratori, oltre alla comprensione di cui sopra, si valuterà la precisione nella realizzazione di quanto richiesto.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Obiettivi minimi
Saper leggere e comprendere un testo
Riconoscere i diversi ambienti naturali
Obiettivi intermedi
Fare una ricerca in internet e ricavarne il materiale necessario a una relazione su un tema scelto
Acquisire una buona capacità di osservazione del paesaggio
Obiettivi per le eccellenze
Saper proporre soluzioni pratiche per diversi danni ambientali,
Apprendimento delle misure adottate dal legislatore e dagli enti pubblici per la tutela del territorio
Utilizzo di strumenti informatici per presentazioni, disegno, montaggio video.
Metodologia
Allo scopo di raggiungere in ciascuna classe gli obiettivi esposti, l’attività seguirà un percorso così schematizzabile:
- individuazione della situazione di partenza di ciascun alunno;
- organizzazione delle attività e dei contenuti in relazione agli obiettivi prestabiliti;
- scelta delle metodologie più appropriate;
- scelta degli strumenti didattici e dei materiali da utilizzare;
- svolgimento delle attività di gruppo (quando possibile) e individuali;
- continue verifiche del processo che informino sullo stato delle conoscenze acquisite e servano da guida per le attività successive;
- valutazione finale del lavoro svolto.
Gli argomenti saranno trattati in misura lievemente diversa nelle varie classi tenendo conto della diversa età degli studenti e/o del diverso background culturale di partenza.
Vista la particolarità della disciplina, si porrà particolare cura nella scelta degli strumenti didattici allo scopo di coinvolgere maggiormente gli studenti e far comprendere tematiche di per sé complesse e sensibili. Si proporranno attività in collaborazione con WWF o GREEN PEACE o altre organizzazioni impegnate nella tutela dell’ambiente e presenti sul nostro territorio.
Metodo della comunicazione
Metodo della ricerca , individuale e/o di gruppoLezione dialogata –partecipativa
Sviluppo della relazione umana formativa.
Materiali richiesti agli studenti: un quaderno personale dove raccogliere eventuale materiale (schede, disegni, collage, ecc.). Libri, giornali, riviste, materiale informatico.
Destinatari
Tutti gli studenti che, non avvalendosi dell’insegnamento di religione, sono interessati alla proposta dell’ora alternativa.
Tempi
Un’ora a settimana per tutta la durata dell’anno scolastico
Spazi
Spazi: biblioteca della scuola, aula informatica, eventuali aule libere.